La Baia di Halong, situata nel Golfo del Tonchino nel nord-est del Vietnam, è una delle destinazioni naturali più belle del paese. È stata riconosciuta come patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1994 e da allora ha attirato visitatori da tutto il mondo per la sua bellezza mozzafiato e la sua ricca storia geologica e culturale.

Paesaggi Incantevoli

La Baia di Halong è celebre per le sue formazioni rocciose calcaree uniche, conosciute come “isole a torre di calcare”, che si ergono imponenti dalle acque smeraldine della baia. Queste isole sono coperte da una ricca vegetazione e spesso nascondono grotte e spiagge, creando un paesaggio davvero spettacolare e surreale.

Leggende e Storia

La Baia di Halong è avvolta da leggende e miti locali che riflettono la ricca storia e la cultura del Vietnam. Una delle leggende più famose narra di un drago divino che scese dal cielo per proteggere il Vietnam da invasori stranieri, creando con la sua coda le isole e gli isolotti sparsi nella baia. Il nome “Halong” significa infatti “luogo dove scese il drago”.

Attività e Esperienze

Ecco alcune attività che potrete godere durante la vostra visita nella Baia di Halong:

• Crociere in barca: Le crociere in barca sono il modo più popolare per esplorare la baia. Le imbarcazioni tradizionali vietnamite, chiamate “junk”, offrono comfort e viste panoramiche sulle diverse isole.
• Esplorazione delle grotte: Numerose grotte si trovano sulle isole della baia e molte di esse sono aperte ai visitatori. Le grotte più famose includono la Grotta delle Sorprese (Hang Sung Sot) e la Grotta delle Stalattiti e Stalagmiti (Hang Dau Go).
• Attività acquatiche: Kayak, nuoto e snorkeling sono popolari, consentendo ai visitatori di avvicinarsi alla natura e alla vita marina.

Conservazione e Sviluppo Sostenibile

Data la sua importanza ecologica e il suo valore storico-culturale, la Baia di Halong è stata oggetto di sforzi significativi per la conservazione e lo sviluppo sostenibile. Le autorità locali e gli operatori turistici si impegnano a proteggere l’ecosistema fragile della baia e a gestire in modo responsabile il turismo per preservare questo gioiello naturale per le generazioni future.